Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2018

Alice Munro, Nemico, amico, amante…

Immagine
«E niente, neanche questa sera potrò essere dei vostri». Non ho imputato ad Alice Munro le numerose defezioni degli equiLibristi all’incontro di aprile. Impegni di famiglia, esami universitari, imprevisti in ufficio; costruiamo le nostre giornate a mo’ di puzzle. Salta un pezzo e si sfalda tutto. Pazienza. Quando però sono arrivata in biblioteca e dal gruppo degli irriducibili s’è levato un coro di «Professoressa, oggi non interroga, vero?», ho iniziato a sospettare che potesse esserci una relazione tra le numerose assenze e la lettura di Nemico, amico, amante… Gli equiLibristi del giovedì confermano i dati diffusi a livello nazionale: - il racconto , questo sconosciuto. I presenti, escludendo Lina, sono soliti leggere romanzi. Alcuni erano alla prima esperienza (da adulti) di lettura di racconti; - i Nobel della letteratura tirano poco. La notizia del Nobel genera curiosità, ma non è un fattore determinante nella scelta della prossima lettura. Tranne Silvana, nessuno t

Il mea culpa della coordinatrice: Lo straniero di Albert Camus e altre divagazioni

Immagine
La coordinatrice del gruppo di lettura sa bene che, al termine dell’incontro in biblioteca, bisogna buttar giù un paio di riflessioni a caldo, sensazioni, parole chiave, umori, malumori, idee ferocemente intelligenti. Se non lo si fa subito, puf!, il resoconto dettagliato dell’incontro svanirà, alcune voci si confonderanno e di altre resterà solo un vago ricordo. La coordinatrice ne è consapevole e cerca di non lasciarsi distrarre dal libro lasciato sul divano, l’ultima mail, il nuovo progetto. Ma…  Ma, tornata dalla biblioteca, mentre rifletteva sulle diverse interpretazioni de Lo straniero di Albert Camus , le cadde l’occhio sul pacchetto di libri, ancora intonso, consegnato dal corriere nel pomeriggio. Frutto di un acquisto impulsivo e sconsiderato ( con tutti quei libri da leggere, come ti viene in mente di comprarne altri? ), aspettava la scatola già da qualche giorno. “No, dai lo apro domani. Vabbè, no, lo apro subito, giusto per dare un’occhiata ai volumi ma poi mi concent